Muffins mandorle e mirtilli

Domenica mattina qualcuno ha deciso di svegliarmi già alle 6.00. Visto che di solito mi alzo a quell'ora per andae a lavorare non sono più riuscita ad addormentarmi. Quindi mi sono alzata e mi sono preparata questi muffins per colazione. Li avevo già adocchiati da un po' nel nuovo libro Express Küche della Weight Watchers e finalmente ho avuto occasione di provarli e mi sono piaciuti perché sono si dolci, ma non troppo.

Ingredienti:
200 g farina
50 g mandorle macinate
1 bustina di lievito per dolci
80 g burro o margarina
100 g zucchero di canna
2 uova
150 g yogurt bianco (che io ho dimenticato di mettere e me ne accorgo solo ora ....)
150 g mirtilli
gocciole di cioccolato

Preparazione:
Accendere il forno a 180°.
In una ciotola mescolare gli ingredienti secchi: farina, mandorle e lievito. In un'altra mescolare con le fruste burro, uova e zucchero. Versare in tutto nella ciotola con la farina, aggiungere lo yogurt e i mirtilli e amalgamare brevemente tutti gli ingredienti.

Mettere i pirottini di carta nelle formine per i muffins e disstribuirvi l'impasto. Infine cospargere la superfice dei dolci con alcune gocciole di cioccolato.

Far cuocere a metà forno per circa 20 minuti.

Filetto di merluzzo con arance

È passato tanto tempo dall'ultimo poso, ma il tempo per scrivere è sempre poco.
Questa domenica avevo voglia di provar qualcosa di nuovo e quindi mi sono messa a sfogliare tra i vari libri di cucina e ho trovato questa ricetta sul libro Green Gourmet. Semplice, colorata e in più avevo tutti gli ingredienti in casa, e quindi perché non provare?

Ingredienti:
1 cipolla
1/2 arancia
500 g filetto di merluzzo
1,5 cucchiali di semolino
1 cucchiaio farina
1/2 cucchiaio di timo
sale e pepe
olio d'oliva quanto basta

Preparazione:
Accendere il forno a 200° e riscaldarlo.
Tagliare le cipolle e fettine sottili. Sbucciare l'arancio, compresa la pelle bianca, tagliarlo in quarti e poi ancora a fettine. Scacquare e asciugare bene il pesce.
Mescolare semolino, farina e metà del timo con sale e pepe e con questo miscela impanare il pesce.

In una pentola riscaldare un po' di olio e arrostire brevemente, circa un minuto per lato, il pesce. Dopo di che mettere i filetti di pesce in una teglia antiaderente leggermente oliata. Distribuire sopra il pesce le cipolle e le fettine di arancia, il timo restante e insaporire ancora con sale e pepe. Far cuocere in forno per circa 15 minuti.

Strudel di spinaci e patate

Era da un po' che volevo provare questa nuova ricetta dal libro "Das grosse Kartoffelbuch" di Weight Watchers ma tra una cosa e l'altra mi è sempre mancato il tempo. Ora approfittando di essere obbligata da una laringite a stare in casa per una settimana mi sono decisa a farla. Visto che non avevo tutti gli ingredienti l'ho modificata in base a quello che avevo nel frigorifero ed il risultato è stato eccellente.

Ingredienti: (per 12 fette)
300g patate a pasta soda
1 cipolla o scalogno
1 spicchio d'aglio
2 cucchiaini olio d'oliva
sale, pepe
250 g spinaci surgelati
200 g ricotta
2 fette di salmone affumicato
noce moscata
6 fogli di pasta da strudel o pasta filo
un po' di latte

Preparazione:
Sbucciare le patate e tagliarle a dadini non troppo grandi. Pulire la cipolla e l'aglio e tritarli finemente. Riscaldare l'olio in una pentola antiaderente, versare patate e cipolla, insaporire con sale e pepe e far cuocere coperto, mescolando di tanto in tanto, per circa 10 minuti. A questo punto aggiungere gli spinati e farli cuocere assieme alle patate finché saranno scongelati e i liquidi evaporati.

Nel frattempo accendere il forno a 200° (forno ad aria 180°).
In una ciotola mescolare la ricotta e aggiungere il salmone affumicato tagliato a pezzettini.

Sovrapporre i fogli di pasta da strudel (bagnandoli leggermente con dell'acqua) in modo da ottenere un rettangolo di circa 30 x 40 cm.

Una volta cotte le verdure togliere la pentola dal fuoco, aggiungere la ricotta e mescolare bene in modo da amalgare tutti gli ingredienti. Insaporire con sale, pepe e noce moscata.

Stendere la crema ottenuta sulla pasta lasciando liberi i bordi per circa 3-4 cm. Arrotolare lo strudel dal lato più lungo e metterlo sulla teglia ricoperta di carta da forno. Spennellare con un po' di latte e far cuocere a metà forno per circa 35 minuti finché sarà dorato.

Aspettare 5 minuti prima di servire.

Cubetti all'arancio

Sono passati 4 messi dall'ultima volta che ho pubblicato una ricetta e nel frattempo sono successe molte cose, compreso un bel trasloco. Ora finalmente ho una cucina grande e con un bel po' di spazio per lavorare comodamente.

Oggi di nuovo un dolce, semplice e facile da preparare ma che ha lasciato tutti i colleghi molto soddisfatti. Resta soffice e al tempo stesso non asciutto grazie allo sciroppo che ci viene versato sopra quando è ancora tiepido.

La ricetta l'ho trovata nella rivista "essen&trinken Für jeden Tag" nr 11/10. Devo dire che tutte le loro ricette che ho provato fino ad ora mi sono sempre riuscite bene.

Ingredienti
100 g cioccolato fondente
5 uova
200 g zucchero + 3 cucchiai
1 bustina zucchero vanigliato
2 cucchiai di scorza d'arancio grattugiata
1 presa sale
125 ml olio (di colza o di semi)

130 g farina
1 cucchiaino lievito per dolci
2,5 cucchiai cacao in polvere
100 ml succo d'arancia fresco

Preparazione
Spezzettare il cioccolato e farlo scogliere a bagnomari oppure nel microonde. In una ciotola montare con il frullatore elettrico uova, zucchero (200g), zucchero vanigliato, scorza d'arancia e sale fino ad ottenere un composto molto cremoso. Aggiungere l'olio e mescolare di nuovo brevemente. Mescolare farina, lievito e cacao e aggiungere il tutto assieme al cioccolato fuso al composto di uova e zucchero e incorporare bene.

Ungere o rivestire con carta da forno una forma quadrata di ca. 20 x 20 cm. Versarci l'impasto e far cuocere in forno caldo a 180° per circa 35-40 minuti (fare sempre la prova stecchino per vedere se è cotta). Lasciare intiepidire nella forma e solo allora mettere il dolce su una griglia.

Filtrare il succo d'arancio e portarlo a bollore con i 3 cucchiai di zucchero restanti e far sobbollire per circa 5 minuti. Distribuire lo sciroppo ancora caldo con un pennello da cucina e lasciare raffreddare il tutto. Tagliare la torta a cubetti e servire.

Tortine con albicocche e yogurt

Dopo un po' di tempo di latitanza eccomi di nuovo qua. Finalmente in vacanza. La prima settimana è già passata ed è stata decisamente all'insegna del brutto tempo; speriamo che questa sia un po' meglio.

Oggi delle tortine golose con tanta frutta fresca di stagione e yogurt. A dire il vero la ricetta trovata su Cucina Moderna Oro - Dolci con la frutta estiva era prevista per una torta da 20 cm, ma visto che a me servivano delle tortine monoporzione le ho preparate di questo formato riducendo il tempo di cottura. Inoltre ho mescolato la frutta a pezzetti direttamente all'impasto senza fare gli strati come indicato nella rivista. Io vi riporto la ricetta come indicato nella rivista così potete decidere come prepararla.




Ingredienti:
500 g albicocche
220 g farina
100 g zucchero di canna
150 g yogurt naturale
2 uova
160 g burro + burro per lo stampo
1 cucchiaino bicarbonato
1 presa sale

Preparazione:
Lavorare 160 g di burro con lo zucchero di canna fino a ottenere un composto spumoso. Mescolatevi le uova, quindi unite la farina setacciata con il bicarbonato e un pizzico di sale.
Versate metà dell'impasto in uno stampo a cerniera di 20 cm, imburrato e infarinato.

Lavate le albicocche, snocciolatele e affondatene metà dell'impasto. Copritele con l'impasto e le albicocche rimaste. Cuocere la torta in forno preriscaldato a 180° per ca. 50 minuti. Nel caso delle tortine cuocere per circa 30 minuti e fare la prova stecchino per vedere se sono cotte.

Pomodori ripieni

Questo è un'altro classico della cucina di mia mamma. E logicamente ho imparato pure io a fare questi pomodori ripieni di formaggio e patate. Tra l'altro sono pure un'ottima ricetta per riciclare avanzi di formaggi e patate bollite.
La ricetta l'ho trascritta da un suo vecchio libro di ricette, del quale però non ho il titolo.
Le dosi sono indicative e la quantità del ripieno dipende anche dalla grandezza dei pomodori.



Ingredienti (4 persone)
8 pomodori medi possibilmente uguali (di preferenza cuore di bue)
1 patata grande o due piccole appena bollite
50 g Gruyèero e altrettanto di Vacherin (oppure soltanto 100 g di Gruyère)
1 cipolla
un po' di erba cipollina e di prezzemolo
40 g burro
sale e pepe
brodo

Preparazione
Tagliare la calotta superiore dei pomodori e quindi vuotarli. Cospargere l'internto con un po' di sale e pepe. Tritare finemente la cipolla e farla dorare leggermente in metà burro. Tagliare le patat e il formaggio a cubetti. Mescolare formaggio, patate, cipolla e erbe aromatiche e insaporere con sale e pepe.
Riempire i pomodori con questo composto, metterli in una teglia e ripartire il burro rimanente in piccoli fiocchetti.
Bagnarli con un po' di brodo e cuocere in forno caldo (180-200°) per circa 20 minuti. I pomodori devono essere cotti ma non spappolarsi, il formaggio all'interno sciolto e la superficie leggermente dorata.

Con questa ricetta partecipo al contesti di Cucinando con mia sorella.

Scalogni all'aceto balsamico

Questa ricetta l'avevo provata per curiosità dopo averla vista nella rivista essen & trinken für jeden Tag nr. 07/2010 già la scorsa estate e da li ogni tanto la ripropongo perché è ottima come accompagnamento di formaggi e salumi.




Ingredienti
25 scalogni
2 cucchiai olio d'oliva
4 rametti timo
2 cucchiai zucchero di canna
50 ml aceto balsamico
400 ml vino rosso

Preparazione
Pulire e sbucciare le cipolle e se del caso dividele a metà o in quattro.

Riscalare in una pentalo l'olio d'oliva e farci rosolare gli scalogni e il timo per circa 4 minuti mescolando sovente. Aggiungere lo zucchero e farlo sciolere a calore moderato per alcuni minuti. A questo punto versare il vino e l'aceto balsamico e far cuocere il tutto a fuoco medio e senza coperchio per almeno 40-45 minuti finché il liquido di cottura non ha raggiunto una consistenza simile allo sciroppo.

Si possono consumare calde o fredde (io le preferisco fredde). Messe in vasetti di vetro ancora bollenti si conservano in frigorifero per 1-2 settimane.