Torta di mele finissima

Ecco un'altra ricetta che posso definire di famiglia. Questa per noi è sempre stata la torta di mele. Me la ricordo da sempre e ancora oggi mia mamma la fa sovente. E visto che avevo promesso la ricetta (con tanto di foto) ad una carissima amica ne ho approfittato per farla per i miei colleghi venerdì scorso e ora la propongo a voi sperando che vi piaccia tanto quanto è sempre piaciuta a noi ed è piaciuta in ufficio.

Premetto che io ho usato uno stampo da 26 cm e non 24 cm come prevedeva la ricetta e quindi non è venuta altissima. Inoltre la foto è quella che è ma è stata fatta alle 6 del mattino poco prima di andare a lavorare.

Per la quantità di succo di limone da aggiungere dovete regolarvi in base al vostro gusto personale.




Ingredienti (per uno stampo da 24 cm)
125 g burro o margarina
125 g zucchero
1 bustina zucchero vanigliato o vanillinato
2 uova
1 limone (scorza e succo)
1 presa sale
200 g farina bianca
50 g fecola o maizena
6 g (2 cucchiaini riasi) lievito per dolci
1 cucchiaio ca. latte

3-4 mele di media grandezza

zucchero a velo

Preparazione
Lavorare il burro a crema e aggiungere gradatamento zucchero, zucchero vanigliato, uova, la scorza e il succo di limone e il sale. Impastare a cucchiaiate la farina, preventivamente mescolata con il lievito e la fecola e setacciata. Se la pasta risultasse troppo densa, aggiungere la quantità di latte sufficiente per ottenere una pasta di consistenza tale da staccarsi pesantemente dal mestolo.
Mettere la pasta nello stampo a cerniera imburrato solo sul fondo e distribuirla uniformemente.

Sbucciate le mele, tagliarle in quarti e levare il torsolo. Con un coltello incidere i pezzi di mela a libro, con tanti tagli ravvicinati fermandosi a 3-4 mm dalla base. Disporle sulla torta in modo circolare facendo attenzione che le mele non otcchino il bordo dello stampo.

Informare nella parte inferiore del forno preriscaldato e far cuocere a 175°-200° per circa 45 minuti.

Togliere la torta dal forno e una volta raffreddata cospargerla con dello zucchero a velo.

Rösti di patate

Quando preparo le patate bollite ne cucino sempre di più perché si prestano a mille usi. Uno di questi sono i rösti, un contorno che si abbima molto bene sia a della carne con una salsa alla panna (tipico a Zurigo è lo sminuzzato di vitello alla zurighese) che a delle uova al tegamino per una cena veloce.




Ingredienti
Patate cotte a pasta soda (cotte il giorno prima e lasciate raffreddare)
Sale
Burro per arrostire

Preparazione
Sbucciare le patate (se cotte con la buccia) e poi grattuggiarle con una grattugia a fori grossi e poi salarle.
Riscaldare in una pentola antiaderente il burro e poi versare le patate. Farle arrostire per circa 5 minuti mescolando di tanto in tanto. Trascorso questo tempo con l'aiuto di una paletta formare una torta e continare a cuocere le patate senza più mescolare, abbassando eventualmente un po' la temperatura, finché si forma una bella crosticina dorata.
A questo punto rovesciare la torta di patate su un piatto caldo e servire. Oppure se si vuole ottenere anche dall'altro lato la crosticina rimmettere le patate nella pentola e far cuocere anche l'altro lato.

Nidi alla marmellata

Quanti ricordi mi legano a questi biscotti. Li ho sempre visti fare da mia mamma (è un'ottima cuoca anche lei) e fin dalle festicciole all'asilo non sono mai mancati tra i dolci che ci preparava. E ora tocca a me prepararli ogni anno a Natale, spesso in dose doppia, anche perché sono tra i biscotti preferiti di casa. Non nego che ci vuole un po' di tempo per farli, ma il risultato finale ricompensa della fatica fatta.
La ricetta viene da un vecchio libro di cucina di mia mamma che ormai non si trova più negli scaffali delle librerie, ed io ne ho solo una fotocopia.



Ingredienti
250 g farina bianca
3 g (1 cucchiaino da tè raso) lievito per dolci
100 g zucchero
1 bustina zucchero vanigliato
1 presa di sale
3 gocce aroma di mandorla (si può anche non mettere)
1 tuorlo
150 g burro o margarina

1 albume
mandorle tritate
marmellata rossa

Preparazione
Mescolare farina e lievito e setacciarli sul piano di lavoro. Nel mezzo praticare una buca e mettervi zucchero, zucchero vanigliato, sale, aroma e tuorlo. Con una parte della farina formare un impasto denso. Quindi aggiungere il burro freddo tagliato a pezzettini e coprire con farina. Comprimere poi il tutto in un blocco e, partendo dal centro, impastare rapidamente tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia.

Se l'impasto dovesse risultare appiccicaticcio metterlo al freddo per qualche tempo.
Formare con la pasta dei rotolini della grossezza di un dito, tagliarne dei pezzettini uguali e farne delle palline della grandezza di una ciliegia. Immergerle per metà nell'albume (non montato) e poi premerle nelle mandorle tritate.
Disporre le palline non troppo vicine sulla lastra del forno dalla parte non guarnita. Servendosi della fialetta dell'aroma (o del retro di una matita) praticare un piccolo buco in ogni pallina e mettervi dentro un po' di marmellata facendo attenzione a non farla uscire.

Infornare nella parte alta del forno preriscaldato a 200° e cuocere per 15 minuti circa.

Pasta al forno ai funghi

Le feste sono ormai passate e si ricomincia con il ritmo abiutale. Questo per me vuol dire ritornare a preparare alla sera il pranzo per il giorno dopo in ufficio e appena posso cucino qualcosa che posso anche congelare e da averelo a disposizione quando il tempo manca.

La ricetta di oggi è una pasta al forno molto semplice con funghi e un po' di formaggio fresco alle erbe che si può preparare in anticipo per poi metterla in forno a gratinare poco prima di servirla. Si tratta di una preparazione senza carne che sicuramente piacerà a tutti e che ho trovato nella rivista Köstlich Vegetarisch di gennaio/febbraio 2011 interamente dedicata alla pasta.


Ingredienti (4 persone)
300 g tagliatelle
sale
500 g champignons freschi
70 g cipolla
1 spicchio d'aglio
2 cucchiaini olio d'oliva (la ricetta originale prevede 2 cucchiai)
500 ml brodo vegetale
2 cucchiai amido o fecola
160 g formaggio fresco alle erbe (p. es. Philadelfia alle erbe)
pepe
100 g emmental o altro formaggio per gratinare


Preparazione

Far cuocere la pasta in acqua salata per il tempo indicato sulla confezione e poi scolarla. Accendere il forno e preriscaldarlo a 200°.

Nel frattempo pulire i funghi e affettarli abbastanza sottili e tritare finemente aglio e cipolla.
Riscaldare l'olio in una pentola (meglio se antiaderente così se ne usa meno) e rosolare i funghi con l'aglio e la cipolla a fuoco medio per crica 5 minuti e poi aggiungere il brodo.
Sciogliere l'amido/fecola in circa 3 cucchiai d'acqua fredda e poi versarlo sul brodo, mescolare e far sobbollire brevemente. Infine aggiungere pure il formaggio fresco, farlo scioglere e insaporire con sale e pepe.

Versare la pasta in una teglia per il forno leggermente unta e versarci sopra i funghi suddiviendoli in modo regolare. Grattuggiare il formaggio e distribuirlo sopra la pasta e far cuocere per ca. 20 minuti a metà forno.

Torta con crema all'arancio - Buon 2011

Innanzitutto auguro a tutti voi che mi seguite un felice 2011!

Questa torta è l'ultima ricetta che ho provato nel 2010 e il primo dolce che ho mangiato nell'anno nuovo. Si tratta di un pan di spagna farcito con una crema all'arancio e pezzetti di frutta fresca.




Ingredienti (tortiera da 26 cm oppure quadrata 23 x 23 cm)
3 uova
3 cucchiai acqua calda
110 g zucchero (90 g + 20 g)
70 g farina
30 g amido o fecola
1 cucchiaino lievito per dolci
1 presa sale

4-5 arance (a dipendenza della dimensione)
250 g quark
2 cucchiai succo d'arancia
250 ml cremefine da montare (è una crema vegetale) o panna da montare

succo d'arancia (per bagnare la torta)

zucchero a velo

Preparazione
Accendere il forno e riscaldarlo a 180°.
Separare i tuorli dagli albumi. Montare i tuorli con l'acqua calda, 90 g di zucchero e un pizzico di sale per ca 10 minuti finche diventano belli gonfi e bianchi.
Montare a neve ben ferma gli albumi con un pizzico di sale. Mescolare bene farina, amido e lievito e setacciarli. Aggiungere al composto di tuorli e zucchero gli albumi e la farina alternandoli e mescolando delicatamente dall'alto verso il basso facendo attenzione a non smontare gli albumi e cercando di incorporare più aria possibile.
Versare l'impasto nella forma imburrata e infarinata, o ricoperta con la carta da forno, e far cuocere per 15 minuti ca. (fare sempre la prova stecchino per la cottura). Una volta cotto il pan di spagna lasciarlo raffreddare su una griglia.

Preparare ora la crema per farcire la torta.
Sbucciare a vivo le arance e ricavare dalla polpa i filetti. Recuperare il più possibile il succo che servirà per la crema e pure per bagnare un po' la torta prima di metterci la crema.
Lavorare il quark per renderlo cremoso con l'aggiunta dei 2 cucchiai di succo d'arancia e 20 g di zucchero. Montare la panna e mescolarla al quark.
Tagliare a metà la torta e bagnare la base con un po' di succo d'arancia. Spalmare la crema e poi disporre sopra le fettine d'arancia preparate in precedenza. Bagnare anche l'altra metà della torta e poi metterla sopra la frutta.
Lasciare riposare per almeno un'ora in un posto fresco e prima di servire spolverare con dello zucchero a velo.